9 MAGGIO 1978, 42 ANNI DALLA MORTE DI PEPPINO IMPASTATO

Nello stesso giorno in cui viene restituito il cadavere dell’onorevole Aldo Moro, illustre professore e politico pugliese, viene ucciso il giovane Peppino Impastato, attivista politico e scomodo intralcio alla mafia locale. Dalle frequenze di Radio Aut gridava giustizia e trasmetteva canzoni, faceva poesia e provava a cambiare la sua Cinisi, la sua Sicilia.

Ha combattuto la mafia conoscendola da vicino, venendo da una famiglia che aveva legami stretti con la mafia.

Oggi, a 42 anni dal suo omicidio, dopo aver visto il film “I cento passi”, dopo aver incontrato il fratello Giovanni, dopo aver indagato la mafia come fenomeno storico e nei suoi intrecci con la politica e l’economia, la Scuola Secondaria di I grado Buonsanto vuole ricordarlo con alcuni lavori realizzati dai ragazzi, con la Scalinata della legalità, che dal 24 ottobre scorso, porta anche il nome di Peppino Impastato  a imperitura memoria civica, e con lo stralcio di una commovente intervista a sua madre Felicia. ( fonte YOUTUBE)