RAFFAELLO SANZIO: 500 ANNI DALLA MORTE E NESSUNA “DISTANZA”.

La formazione è anche invito al viaggio nella bellezza, una spinta alla ricerca di luoghi fisici e metaforici in cui domina il bello, inalterato perfino dal trascorrere del tempo.

E la disciplina ARTE E IMMAGINE contribuisce in misura notevole a sviluppare e potenziare negli alunni la capacità di leggere, comprendere e apprezzare le immagini e le opere d’arte, di conoscere e tutelare il patrimonio culturale del nostro territorio.

Un obiettivo semplice in Italia, se pensiamo che ogni borgo, paese e città custodisce un immenso patrimonio artistico e monumentale che, oltre ad essere una testimonianza della nostra storia, rappresenta altresì una grande risorsa economica del territorio.

Farne cogliere agli studenti il valore significa perpetuarlo e consegnare loro strumenti per crescere come uomini e come cittadini.

A 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio, pertanto, la Scuola Secondaria di Primo Grado sceglie di celebrare il sommo genio del Rinascimento, uno dei maggiori artisti di tutti i tempi, morto prematuramente a Roma all’età di 37 anni, proprio il 6 aprile del 1520.

Negli anni scorsi, più volte, tra le mete del viaggio di istruzione degli alunni di terza media, è stata inserita la città di Urbino, con la visita alla casa natale dell’artista: un modo per entrare fisicamente in un passato nobile e glorioso e abitare, per qualche ora, lo spazio in cui si è mosso il grande artista.

In questi mesi di restrizioni e sospensione di ogni  viaggio e uscita didattica, la Scuola Buonsanto non rinuncia alla vocazione formativa e prova a trovare strade alternative per stimolare e incoraggiare percorsi culturali.

Accogliendo la proposta delle Scuderie del Quirinale, che riaprono virtualmente le porte della mostra “Raffaello.1520-1483”,  i docenti di arte hanno invitato i ragazzi a partecipare a questo momento integrativo e complementare dell’attività educativo-didattica.

Anche se a distanza, infatti, è possibile ammirare alcune delle più significative opere di Raffaello, entrare in una mostra unica, conoscere la vita del grande pittore e architetto e tante curiosità e aneddoti.

Chi vuole può anche scaricare un gioco chiamato SCORRIMOSTRE  per trascorrere qualche ora in famiglia immersi nel bello.

500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio sono tanti ma nemmeno in questo caso la distanza ci impedisce di fruire dello spettacolo della sua arte.

L’arte corre sempre oltre le distanze.

Ecco il link da cui accedere:

https://www.scuderiequirinale.it/pagine/raffaello-oltre-la-mostra