Il secondo Istituto Comprensivo è LIVE!

In questo particolare periodo di emergenza sanitaria anche l’emergenza educativa va affrontata.

Come ha ribadito il Ministro Azzolina, la Scuola è e resta un presidio fondamentale sul territorio.

Per questa ragione, dal 5 marzo scorso, giorno dal quale sono sospese le attività didattiche, il nostro Istituto ha cercato di mettere in campo una serie di risorse per garantire continuità didattica.

Abbiamo cominciato comunicando con le normali funzioni del registro elettronico per le famiglie, abbiamo aggiunto una nuova estensione del Registro attraverso cui è possibile interagire con gli alunni restituendo i compiti e correggendoli, inviando file audio e video e, dulcis in fundo, abbiamo attivato la modalità LIVE che consente la videoconferenza.

In considerazione del lungo periodo in cui si presume che le scuole rimarranno chiuse utilizzando forme di didattica a distanza, siamo convinti che occorra offrire un ampio ventaglio di possibilità formative, dalle più semplici alle più tecnologiche, da quelle via chat per iscritto e in remoto a quelle in presenza in diretta video, per far sentire le famiglie e i ragazzi connessi alla scuola prima che alla rete e per non penalizzare o, peggio ancora, abbandonare, chi non dispone di tanti mezzi.

Non sarà facile, non lo è, questo è certo. Per tutti.

Erogare didattica a distanza non sostituisce il complesso e bellissimo Sistema Scuola- quanto ci manca ora che non possiamo usufruirne- ma è l’unica alternativa possibile e noi, vi assicuriamo, ce la stiamo mettendo tutta!

La distanza non deve spaventarci se diventa un’ occasione per superare barriere e confini, se ci spinge a imparare nuove cose e se ci mette nelle condizioni di sfidare addirittura i limiti spazio-temporali.

Con tutte le variabili e le difficoltà, (connessione, sovraccarico della rete, conoscenze informatiche, mancanza di strumenti, ecc..) viviamo questo momento come occasione di alta Formazione e di creazione di una vera Comunità Educante di mutuo soccorso e solidarietà.

Ci vediamo, e non è solo un saluto. È una realtà!